Grand Opening

Lunedì 4 Febbraio 1985 apriva la Pizzeria Da massimo in Via Vlacovic!
Lunedì 4 febbraio 2008 aprirà la Pizza Al Cubo - IlMassimo in Piazza Dei Signori!
Se non è destino questo....

Il rigore è più lungo...the end!

Ultimo giorno,ultima puntata!

Alle tre del pomeriggio le due squadre scesero in campo vestite come se dovessero giocare una vera partita. Herminio Silva aveva la divisa nera, scolorita ma in ordine, e quando tutti furono schierati a centrocampo andò diritto verso il Cholo Rivero che gli aveva dato il pugno la domenica prima e lo espulse. Non era ancora stato inventato il cartellino rosso e Herminio Silva indicava la bocca del tunnel con mano ferma da cui pendeva il fischietto. Alla fine, la polizia portò via a spintoni il Cholo che sarebbe voluto rimanere a vedere il rigore. Allora l'arbitro andò fino alla porta con la palla stretta contro il fianco, contò dodici passi e la sistemò a terra. Il Gato Diaz si era pettinato con la brillantina e la testa gli risplendeva come una pentola di alluminio, e quando si dispose sulla riga di calce e prese a strofinarsi le mani nude cominciammo a scommettere su quale lato avrebbe scelto Constante Gauna.Lungo la strada avevano interrotto la circolazione e tutti aspettavano quell'istante perchè erano dieci anni che il Deportivo Belgrano non perdeva una coppa nè il campionato. Anche i poliziotti volevano sapere, e così lasciarono che la catena di staffetta si dislocasse lungo tre chilometri e le notizie correvano di bocca in bocca ritmate dalle contrazioni del fiatone.Alle tre e mezzo Constante Gauna, magro e muscoloso, si avvicinò per sistemare la palla. Aveva tirato tante volte quel rigore -raccontò poi- che l'avrebbe rifatto in ogni momento della sua vita, sveglio o addormentato.Herminio si dispose a metà strada tra la porta e il pallone, portò il fischietto alla bocca e soffiò con tutte le sue forze. Era così nervoso e il sole aveva tanto martellato sulla sua nuca che quando il pallone partì in direzione della porta sentì gli occhi rovesciarglisi all'indietro e cadde di spalle. Diaz fece un passo in avanti e si buttò sulla destra. Il pallone partì roteando verso il centro della porta e Gauna indovinò subito che la gambe del Gato Diaz sarebbero riuscite a deviarlo di lato. Il Gato pensò al ballo della sera, alla gloria tardiva, al fatto che qualcuno sarebbe dovuto accorrere per mettere in corner il pallone che era rimasto a rotolare in area.Mirabelli, il Petiso, arrivò per primo e la mise fuori, contro la rete metallica, ma Herminio Silva non poteva vederlo perchè stava a terra, in preda a un attacco di epilessia. Quando tutta l'Estrella Polar si rovesciò sopra al Gato Diaz per festeggiare, il guardalinee corse verso Herminio Silva con la bandierina alzata e dal muretto su cui eravamo seduti lo sentimmo gridare: «Non vale! Non vale!».La notizia corse di bocca in bocca, gioiosa. La respinta del Gato e lo svenimento dell'arbitro. A quel punto sulla strada tutti aprirono damigiane di vino e cominciarono a festeggiare, sebbene il "non vale" continuasse ad arrivare balbettato dai messaggeri con una smorfia attonita.Rialzatosi sconvolto, Silva volle sapere come prima cosa "che è successo" e quando glielo raccontarono scosse la testa e disse che bisognava tirare di nuovo perchè lui non era stato presente e il regolamento prescrive che la partita non si possa giocare con un arbitro svenuto.Allora il Gato Diaz allontanò quelli che volevano pestare il venditore di biglietti della lotteria al Deportivo Belgrano e disse che bisognava sbrigarsi perchè la sera aveva un appuntamento e una promessa, e andò di nuovo a sistemarsi in porta.Constante Gauna non doveva avere molta fiducia in sè stesso perchè propose a Padìn di tirare e solo dopo andò verso la palla mentre il guardalinee aiutava Herminio a stare in piedi.Il tirò arrivò a sinistra e il Gato Diaz si buttò nella stessa direzione con un'eleganza e una sicurezza che non mostrò mai più. Constante Gauna alzò gli ochhi al cielo e cominciò a piangere.Noi saltammo giù dal muretto e andammo a guardare da vicino Diaz, il vecchio, che rimirava il pallone che aveva tra le mani come se avesse estratto la pallina vincente alla lotteria.Due anni dopo, quando il Gato era ormai un rudere e io un giovanotto insolente, me lo trovai ancora di fronte, a dodici passi di distanza, e lo vidi immenso, ranicchiato sulla punta dei piedi, con le dita aperte e lunghe. Aveva una fede al dito che non era della Rubia Ferreira ma della sorella del Cholo Rivero. Evitai di guardarlo negli occhi e cambiai piede; poi tirai di sinistro, basso, sapendo che non l'avrebbe parato perchè era molto rigido e portava il peso della gloria. Quando andai a raccogliere il pallone nella porta, si stava rialzando come un cane bastonato.«Bene, ragazzo» mi disse. «Un giorno andrai in giro da queste parti a raccontare che hai segnato un gol al Gato Diaz, ma nessuno ti crederà.»

El penal mas largo del mundo

Tratto da: Osvaldo Soriano, Pensare con i piedi, Einaudi, Torino 1995.

Il rigore più lungo del mondo (parte III)

Terza parte,ci siamo quasi!

Mercoledì marinammo la scuola e andammo nel paese vicino a curiosare. Il circolo era chiuso e tutti gli uomini si erano riuniti sul campo, tra le dune. Avevano formato una lunga fila per battere i rigori contro il Gato Diaz. Tutti tirarono il loro rigore e il Gato ne parò parecchi perchè li battevano con ciabatte e scarpe da passeggio. Un soldato bassino, taciturno, che se ne stava in fila, sparò un tiro con la punta dell'anfibio militare che quasi sradicò la rete.Sul far della sera tornarono in paese, aprirono il circolo e si misero a giocare a carte. Diaz rimase tutta la sera senza parlare, finchè dopo mangiato s'infilò lo stuzzicadenti in bocca e disse:«Constante li tira a destra.»«Sempre» disse il presidente della squadra.«Ma lui sa che io so.»«Allora siamo fottuti.»«Sì, ma io so che lui sa» disse il Gato.«Allora buttati subito a sinistra» disse uno di quelli seduti a tavola.«No. Lui sa che io so che lui sa» disse il Gato Diaz, e si alzò per andare a dormire.«Il Gato è sempre più strano» disse il presidente della squadra nel vederlo uscire pensieroso, camminando piano.Martedì non andò all'allenamento e nemmeno mercoledì. Giovedì, quando lo trovarono che camminava sopra i binari del treno, parlava da solo e lo seguiva un cane dalla coda mozzata.«Lo pari?» gli domandò, ansioso, il garzone del ciclista.«Non lo so. Che cosa cambia per me?» domandò.«Che ci proviamo, Gato. Glielo diamo nel culo a quelle checche del Belgramo.»«Io ci provo quando la Rubia Ferreira mi dirà che mi vuole bene» disse e fischiò al cane per tornarsene a casa.Venerdì, la Rubia Ferreira badava come sempre alla merceria quando il sindaco entrò con un mazzo di fiori e con un sorriso largo come un'anguria aperta.«Questi te li manda il Gato Diaz e fino a giovedì tu devi dire che è il tuo fidanzato.»«Poveretto» disse la donna con una smorfia e nemmeno li guardò, quei fiori che erano arrivati da Neuquèn con l'autobus delle dieci e mezzo.La sera andarono al cinema insieme. Nell'intervallo il Gato uscì nell'atrio per fumare e la Rubia Ferreira rimase sola nella penombra, con la borsa sulla gonna, a leggere cento volte il programma senza alzare lo sguardo.Sabato pomeriggio il Gato Diaz chiese in prestito due biciclette e andarono a fare una passeggiata sulla riva del fiume. Mentre iniziava il pomeriggio cercò di baciarla ma lei girò la faccia e disse che forse gliel'avrebbe permesso domenica sera, se parava il rigore, al ballo.«E io come faccio a saperlo?» disse il Gato.«A sapere che cosa?»«Se mi devo buttare da quella parte.»«In questa vita non si sa mai chi inganna e chi è ingannato» disse lei.«E se non lo paro?» domandò il Gato.«Allora vuol dire che non mi vuoi bene» rispose la Rubia, e tornarono in paese.

continua...

Il rigore più lungo...seconda parte

Secondo giorno seconda parte!

L'ultimo scontro divenne storico a causa del rigore. Lo stadio era tutto esaurito e lo erano anche i tetti delle case vicine e il paese aspettava che il Deportivo Belgrano, giocando in casa, replicasse almeno i sette gol dell'andata. Il giorno era fresco e assolato e le mele cominciavano a colorirsi sugli alberi. L'Estrella Polar aveva portato oltre cinquecento tifosi che presero d'assalto la tribuna e i pompieri dovettero tirar fuori gli idranti per farli stare calmi. L'arbitro che fischiò il rigore era Herminio Silva, un epilettico che vendeva biglietti della lotteria nel circolo locale, e tutti quanti capirono che si stava giocando il lavoro quando al quarantesimo del secondo tempo si era ancora sull'uno a uno e non aveva fischiato la massima punizione, anche se quelli del Deportivo Belgrano entravano a tuffo nell'aria dell'Estrella Polar e facevano capriole e salti mortali per impressionarlo. Sul pareggio la squadra locale era campione e Herminio Silva voleva conservare il rispetto di sè e non concedeva il rigore perchè non c'era fallo.Ma al quarantaduesimo rimanemmo tutti a bocca aperta quando la mezz'ala sinistra dell'Estrella Polar infilò una punizione da molto lontano e portò la squadra ospite al due a uno. Allora sì che Herminio Silva pensò al suo lavoro e allungò la partita fino a quando Padìn entrò in area e appena gli si avicinò un difensore fischiò. Fece uscire dal fischietto un suono stridulo, imponente, e indicò il punto del rigore. A quell'epoca il luogo dell'esecuzione non era segnato con il dischetto bianco e bisognava contare dodici passi da uomo. Herminio Silva non riuscì nemmeno a raccolgiere il pallone perchè l'ala destra dell'Estrella Polar, Rivero, detto el Cholo, cioè il Meticcio, lo stese con un pugno sul naso. La rissa fu così lunga che scese la sera e non ci fu modo di sgomberare il campo nè di risvegliare Herminio Silva. Il commissario, con una lanterna accesa, sospese la partita e diede ordine di sparare in aria. Quella sera il comando militare decretò lo stato di emergenza, o qualcosa del genere, e fece preparare un treno per allontanare dal paese tutti quelli che non sembravano del posto.Secondo il tribunale della Lega, che venne riunito il martedì seguente, si dovevano giocare ancora venti secondi a partire dall'esecuzione del calcio di rigore, e quel match privato tra Constante Gauna, il cannoniere, e il Gato Diaz in porta, avrebbe avuto luogo la domenica dopo, sullo stesso campo, a cancelli chiusi. Così quel rigore durò una settimana ed è, se nessuno mi dimostra il contrario, il più lungo della storia.

continua...

Come una stellina!

Ebbene sì!
L'ingegnera riccioluta sabato scorso ha festeggiato le 20 primavere, in ritardo, ma cmq basta festeggiare!

Dimora dell'evento il Mitico, che per l'occasione ha riservato a lei e ai 2 soci festeggiati il tavolone-prolunga al primo piano: voci di corridoio affermano che fino ad allora solo Giotto, Bill Gates e Jerry Calà avessero goduto di questo speciale trattamento (fonte Ansa New Water)





Il video qui sopra l'ho girato io () : il soggetto era un tipo che ballava da solo sul lato opposto del locale, tutto trendy trendy ancheggiando come una soubrette ubriaca....spettacolo allo stato puro: chi c'era faccia mente locale per ricordarselo, e chi non c'era, pianga!

Serata all'insegna della pizza che arriva puntuale, delle foto fatte a caso, di pomi che ruba la sedia a tutti, delle torte avanzate per intero, dei bicchieri non infrangibili (vero lauretta?), del rum e pera che fa ballare anche gli imballabili, del vestito con oblò dell'elena(michi fa qualcosa) e dei polsini terapeutici di ciope che fanno tendenza. Foto!

Fonte ufficiale delle foto:

Il rigore più lungo del mondo (Parte I)

Nei prossimi 4 giorni vi racconterò la storia del rigore più lungo del mondo tratto da un libro di Osvaldo Soriano,buona lettura!

Il rigore più fantastico di cui io abbia notizia è stato tirato nel 1958 in un posto sperduto di Valle de Rio Negro, una domenica pomeriggio in uno stadio vuoto. Estrella Polar era un circolo con i biliardi e i tavolini per il gioco delle carte, un ritrovo da ubriachi lungo una strada di terra che finiva sulla sponda del fiume. Aveva una squadra di calcio che partecipava al campionato di Valle perchè di domenica non c'era altro da fare e il vento portava con sè la sabbia dalle dune e il polline dalle fattorie.I giocatori sono sempre gli stessi o i fratelli degli stessi. Quando avevo quindici anni, loro ne avevano trenta e a me sembravano vecchissimi. Diaz, il portiere, ne aveva quasi quaranta e i capelli bianchi che gli ricadevano sulla fronte da indio araucano. Alla coppa partecipavano sedici squadre e l'Estrella Polar finiva sempre dopo il decimo posto. Credo che nel 1957 si fossero piazzati al tredicesimo posto e tornavano a casa cantando, con la maglia rossa ben ripiegata nella borsa perchè era l'unica che avessero. Nel 1958 avevano cominciato a vincere per uno a zero con l'Escudo Chileno, un'altra squadra miseranda. Nessuno ci badò. Invece, un mese dopo, quando avevano vinto quattro partite di seguito ed erano in testa al torneo, nei dodici paesi di Valle si cominciò a parlare di loro.Le vittorie erano state tutte per un solo gol, ma bastavano a far rimanere il Deportivo Belgrano, l'eterno campione, la squadra di Padìn, di Constante Gauna e di Tata Cardiles, al secondo posto con un punto di distacco. I campi si riempivano per vedere l'Estrella Polar finalmente perdere. Erano lenti come somari e pesanti come armadi, ma marcavano a uomo e quando non ricevevano la palla gridavano come matti. Il pubblico si divertiva e noi, che giocavamo il sabato perchè eravamo più piccoli, non riuscivamo a spiegarci come potessero vincere se giocavano così male.Davano e ricevevano colpi con tale lealtà e con tale entusiasmo che dovevano appoggiarsi gli uni agli altri per uscire dal campo mentre la gente li applaudiva per l'uno a zero e portava loro bottiglie di vino messe al fresco sotto la terra umida. La sera facevano festa nel bordello di Santa Ana e la Gorda Zulema si lamentava perchè le mangiavano le poche cose che conservava nella ghiacciaia.Erano diventati l'attrazione del paese e a loro tutto era consentito. I vecchi li raccoglievano nei bar quando bevevano troppo e cominciavano ad attaccar briga; i commercianti li omaggiavano di qualche giocattolo e di caramelle per bambini, e al cinema le ragazze accettavano carezze al di sopra delle ginocchia. Fuori dal paese, nessuno li prendeva sul serio, neppure quando avevano vinto con l'Atletico San Martìn per due a uno. Nel pieno dell'euforia furono sconfitti come tutti quanti a Barda del Medio, e sul finire dell'andata persero il primo posto quando il Deportivo Belgrano li sistemò con sette gol. Tutti credemmo, allora, che la normalità fosse stata ristabilita. Ma la domenica dopo vinsero per uno a zero e continuarono nella loro litania di laboriose, orrende vittorie e arrivarono alla primavera con un solo punto in meno rispetto ai campioni.

continua...

(A)ⁿ + (d/r) * € ª

L'altro giorno ho avuto il piacere di assistere a uno scambio di opinioni matematiche tra Manu e la Robi, ora mi sento in dovere anch'io di lasciare ai posteri qualche lezione!

Bene,ora che avete appreso i principi base potete cimentarvi con questo sudoku di difficoltà avanzata! Buon Divertimento!

Polizia alla riscossa (la losca dei ladri)

e c'è gente che deve passare dei corsi per diventare così....

A regola d'arte!

Vi rimando a leggere "Pochi sanno e non lo dicono" in cui si spiegano gli obbiettivi del post,in particolare il punto 3!

3) Prendere in giro un pò tutti!

In più piccola citazione di "Dannato Umorismo" di Bisio e le Storie Tese e Elio!

"Dannato umorismo,che ci fai ricercare i tormentoni/

da quelli belli a quelli più cogli...occhi di un bimbo che ride e non lo sa/

che l'umorismo ci arricchisce dentro/

e a volte ci arricchisce pure fuori/

ma sempre con la massima ironia.

E infine, umorista,/

vediamo di non perderci di vista/

e di non calpestarci mai cogli...occhi di un bimbo che ride e non lo sa/

che l'umorismo in fondo è un sillogismo/

fondato sul seguente meccanismo:uno scoreggia e tutti ridono!"

ctrl+C ctrl+V

Mi è giunta voce che una nota persona,in un altro blog, ha creato un post molto simile al nostro "Dove ti ho già visto?" usando praticamente un copia/incolla, nel caso più specifico un PLAGIO!

Ora,vado a vedere sul dizionario la parola "plagio" e trovo:

plàgio ['plaʤo]s.m. - l'illecita appropriazione dell'opera dell'ingegno altrui!

e scopro che è punibile con una PENA!

Bene, cerco pure la parola "pena":

caso 1 sf - danno fisico o morale inflitto a chi ha commesso il male e/o ritenuto colpevole
caso 2 sf - afflizione; compassione

Quindi nel caso numero 1 dovremmo punire questa persona con le seguenti pratiche:

a) Affidarlo per una settimana a questi quattro simpatici amici (hanno solo un difetto, quando dici Basta capiscono Ancora)!

b) Deriderlo pubblicamente!

c) Riconsegnarlo alla sua ex (pratica attualmente abbolita anche in Texas)!

d) Chiedere agli amici Michi e Elena cosa prevede l'ordinamento giuridico e chiamare i carabinieri!

Ma noi siamo bravi ragazzi e optiamo per il caso numero 2, cioè per la Compassione, e anzi siccome siamo misericordiosi faremo pure pubblicità al blog: http://spazio-libero-da.blogspot.com/ e salutiamo l'autore, Ciao CHECCO,ciao IONI!

21 anni di pelo!

Manu:"Eh sì, sabato il nostro Billy Iatrutti ha tagliato il traguardo, bella festa,allegra,movimentata, con alcuni spunti interessanti di riflessione!"





Questo qui sopra è il trattato "Delo-Piovan" con cui il boss si è cautelato da ogni "tentativo di esplicare una conoscenza approfondita delle oggettivamente belle ragazze"(cit.) da parte del (suddetto) mister New Water, il quale si è rifugiato nell'alcol nelle sue forme più variopinte, birra, rum e pera,fragolino sono solo alcune tappe del viaggio etilico del ciope.
Viaggio che si è concluso esattamente qui!


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"Il piccolo figlio del Nilo ha straripato, seminando funghi per mezza padova,a intervalli regolari di 5 minuti di tragitto:-)"

"Tutti belli sparsi in zone diverse, a mucchietti...Qualche fanciullo al mattino avrà pensato fosse una caccia al tesoro, speriamo non si sia messo a cercare,povero!"




"Vai andrea continua tu!
metti i beep sul video,nn dimenticarti!"

Andrea:"Bene,per fortuna il Papa ha solo l'indirizzo del vecchio blog e non può sentire... Ciao Papa!"

Momenti salienti della festa:

-Ordiniamo la pizza,la cameriera/bidella ci annuncia ke ci vorranno 45minuti prima ke arrivino!

-2minuti dopo arrivano le pizze

-in 3 ordinano una diavola

-arrivano 2 diavole

-arriva una "siciliana"! Per legge non si possono portare 3pizze uguali,pena prevista:diventi gigi d'alessio!

-30minuti dopo arrivano le birre

-ordiniamo altre birre,fabio è già alla quarta!

-l'evita diventa un locale finto rock metal

-strani personaggi escono da sotto i divanetti,cantano e fanno finta di fare assoli con kiatrre invisibili

-l'evita alza il riscaldamento a modalità: HELL!

-fabio è al sorbetto,x non dire alla frutta

-beviamo fragolino come dei tipi loschi,ale importuna coppiette in macchina,fabio spreme l'uva con i piedi x avere altro vino

-gli strani personaggi con bandane in testa vengono uccisi con una canzone commerciale

-rum e pera

-altro rum e pera,stesso scontrino

-fabio ingoia il bicchiere

-si iniza a ballare composti in sala

-si balla scomposti in sala

-si sale sul palco

-nano sul palco,conseguente perdita di stima di amici e parenti

-iniziano i balli sexy,con delo

-continua.....

Da PK a SP!

Dormite dormite voi ke potete,tanto c'è qualcuno ke dorme con un occhio aperto,sempre vigile(e carrabbbiniere), pronto ad entrare in azione al minimo segnale di pericolo, dormite tranquilli,

c'è SuperPirla!

Dove ti ho già visto?

Diamo il benvenuto a una nuova autrice del blog: MissRobinson!

Applausi applausi!

Dicono di lei:

-"Un tour de force di colpi di scena,finale esplosivo" stephen king, scrittore

-"Senza coloranti aggiunti" lattebusche

-"Può giocare da prima o da seconda punta" ancelotti, allenatore

-"Francamente me ne infischio" clark gable, attore

-"In questo modo gli elementi tecnici della ricerca si interfacciano con il repertoriostorico-geografico di san miniato" Gabriele Goretti, professore

-"Vicina allo scatto" Rober Rapid, allenatore in Hattrick

-"Se nn l'avessi vista coi miei occhi,nn ci crederei" Andrea Bocelli, cantante

-"Perchè non parla?" Michelangelo Buonarroti, collega

-"Se nn trovavo il maglione di pier,le avrei rubato lo spazzolino" Jean, negretto ospite a casa sua

-"Le spaccherei volentieri la testa" Delo, personaggio di spicco

-"Sempre aperta a nuove esperienze" Rocco Siffredi, attore...romantico

-"Per me è ben più di un'amica" Paris Hilton, ereditiera

-"Me la sono fatta senza marsupio" Emilio, vip

-"Un buon lato B" Giuria di Miss Italia, giuria comprata

-"Nessuno mi aveva costruito meglio" Dumbo, elefante diversamente abile

-"Color ambrato,retrogusto pagliericcio,ricorda le confetture della nonna" Gusto - Tg5, TG impegnato

-"Esacerbante, ostiodomantica e eupeptica" Zanichelli,uomo di poche parole

-"Gay io ? Prima di vederla" Cecchi Paone, culattone

-"A Pi che un paeo el par na lima!! Pissiiio!" Ufficiale Gentiluomo, cult

-"Gnam gnam!Buona !" Ciccio Verde, saggio

-"Io odio la robi" Puffo Brontolone, puffo

-"sono già occupato" Don Sante, ecclesiastico

-"è una ragazza d'oro!" Zio Paperone, multimiliardario

-"Da noi nel futuro è famosa per aver inventato il guanto/cuscino!" Mathias Oxenojoo, viaggiatore temporale

-"Noi abbiamo un miliardo di opinioni su di lei!" Asia, continente

-"Sì" Betta, opinionista




Con questo ti auguriamo una felice carriera da blogger, ci raccomandiamo, sempre post interessanti o di statistica!

Chi dorme di più (per tutti i miei amici dormiglioni!)

Le statistiche dicono che vi è una correlazione tra le ore dedicate al sonno e l’attività svolta. Secondo una recente ricerca, la categoria che dorme di più risulta essere quella degli studenti; infatti pare che il 77% degli studenti intervistati dorma più di 8 ore a notte, contro il 40% medio delle altre categorie, e ben il 35% superi la media di 9 ore. Solo il 7% di impiegati ed insegnanti dichiara di dormire oltre le 9 ore. Il 22% dorme tra le 6 e le 7 ore. Il 37% di questa categoria dorme tra le 7 e le 8 ore ed il 31% dalle 8 alle 9 ore a notte. Ad avere la frequenza più alta fra quanti dormono meno di 6 ore, vi sono i pensionati (16%) e le casalinghe (12%). I super impegnati manager e liberi professionisti nel 46% dei casi dormono dalle 7 alle 8 ore, nel 22% dalle 8 alle 9 ore, il 20% dorme dalle 6 alle 7 ore ed il 9% più di 9 ore.

Ecco nel dettaglio le percentuali di quanti, fra gli intervistati, dichiarano di dormire oltre le 9 ore per ciascuna categoria:

studenti: 35%

senza fissa occupazione: 26%

pensionati: 14%

artigiani, casalinghe, commercianti: 10%

manager e liberi professionisti: 9%

ciope: 99%

operai ed agricoltori: 8%

insegnanti ed impiegati: 7%

Siiii! E ora ho una buona scusa da dire a tutti quelli che mi prendono in giro per quanto dormo la notte!!! w le 11 ore di sonno!! E non a caso, per un esame, sto progettando un mini cuscino da applicare sul palmo della mano per essere più comodi quando si appoggia la testa per riposare!

La sconfitta dei gentiluomini

Ore 15.31.
Uno scenario agghiacciante.
I due blogger con le mani sul volto, rei di aver fallito quando,dopo una cocente sconfitta a calcetto nel post messa, non si poteva più sbagliare...

Un trio di ragazze terribili, che nonostante la distanza geografica, sanno di aver fatto l'impresa, ci sono riuscite di nuovo....
Un piccolo Ciope,modello New Water, che dietro un cumulo di addolcitori abbozza un sorriso beffardo, e sembra dire "Eh eh eh! Viso semplice, sto arrivando..." o anche un meno pittoresco "birra,birra!", con uno stuzzicadente tra i denti non è che si capisca granchè...

Abbiamo perso il sondaggio. Lo so che per i nostri fans è un boccone amaro da digerire, ma è questa è la triste realtà.
Non possiamo dire di non averci provato:
- costante monitoraggio 24 ore al giorno
- messaggistica istantanea sull'evolversi della vicenda
-menti brillanti, piene di risorse contro le avversità

Non è bastato.

Non è bastato che io e misterandrea scrivessimo su msn,via sms, via mail e via fax a tutti gli esseri dotati di pollice opponibile: amici,parenti,conoscenti, animali, manichini, emilio...

Non è bastato catturare voti anche tra coloro che non solo non fanno parte della nostra realtà, non solo non conoscono Ciope, Sverto o Pippo, ma addirittura non sanno come sia fatto un personale computer,e fino ad oggi usavano il mouse per spolverare: ebbene noi gli abbiamo insegnato a votare, appositamente per questa grande missione...

Non è bastato che un'intera facoltà si sia messa a mia completa disposizione, con un centinaio di personal computer connessi, affinchè avessimo ogni mezzo a disposizione per vincere...

Non è bastato promettere pizze gratis dal massimo(scusa andrea!), viaggi premio, sostegno incondizionato a chiunque potesse regalarci un voto....

Non è nemmeno bastato che una volta scoppiato il panico a 20minuti dalla fine, coi messaggi minacciosi della lauretta, avvisassi andrea affinchè facesse numeri di telefono a caso per cercare aiuto!

Nel finale, ho addirittura giocato la carta della disperazione: ero a far ripetizione, e in preda al panico, ho convinto il fanciullo studente a farmi votare dal suo pc!

Ma il massimo del delirio è stato quando, dopo l'ennesimo "aiuto manu,non ce la facciamo!" ho scritto un sms di soccorso all'amica della Roby Alessandra Piazza e moroso che non so come ricordavo avessero lezione in aula d'informatica, spiegando in 5 parole cosa dovessero fare per aiutarmi!


Niente da fare, sconfitti dalle fanciulle che votano più e più volte, ci vediamo costretti a strappare Ciope dalle mani del buon Pippo,per consegnarlo ad una meno affettuoso Viso Semplice. Lasciamo un fanciullo dal petto villoso (no Delo,non sei te!) in balia della miss che manda "pensieri del mattino"...amarezza....

Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto in questi giorni, siete stati fantastici...ma cazzo proprio alla laura dovevo parlare del sondaggio,mannaggia a me!

Comunque si sappia che se avessimo voluto, avremmo potuto!

Incredibile!

Non so come,ma il primo sondaggio è stato vinto dal gruppo della robi,betta e laura(maledette) per 29 voti contro 28! Quindi:la prossima vittima a cadere nelle mani di fabio è' VISO SEMPLICE!
Segue di un voto: E' GIA' TRA LE MANI DI PIPPO!

Posso dire ke c'è stato il RECORD di 62 VOTI! Una sentito grazie a tutti gli amici ke obbligati e non hanno votato!

Uno a zero quindi,ma il prossimo sondaggio lo vinceremo noi!

Conto su Manu x un possibile ricorso!

Ma sei sicuro?

Ho perso una ventina di amici così...

Queste spoglie sovrapposte sono un monito celeste, presto grandi feste (cit.)

Preparatevi alla festa di delo!
Queste alcune foto della festa dell'anno scorso...

Vuoi diventare carabbbiniere?

Semplice test! Occhio Delo...

Pochi sanno e non lo dicono!

I veri motivi dell'apertura di questo blog:
1)Prendere in giro Ciope
2)Prendere in giro quello che fa Ciope
3)Prendere in giro un po' tutti
4)Diffondere il verbo di Hattrick
5)Lamentarsi di Adriano e Dida
6)Qualsiasi argomento che non abbia a che fare con giurisprudenza(a meno che non riguardi Ciope)
7)Il culo delle ragazze(su cui verterà il prox sondaggio...)
8)Anticipazioni cinematografiche(in poche parole vi diremo la fine dei film)
9)Pubblicazione di foto e video inediti
10)Anticipazioni pizzaioliche
11)Gossip e inciuci(yes,anche inventati)
12)I risultati degli esami di Manu con commento
13)Ciope e Delo
14)Varie ed eventuali,in pratica cazzate!

Sondaggio capodannale!

Qual è la prima persona a cui avete fatto gli auguri ieri sera?

Benvenuti,vi odio!

Aspetto l'entrata in scena del mio collega per scrivere il vero post di apertura!
Nel frattempo,buon anno,e non siate distratti come la pioggia,che cade sempre dalle nuvole!!!!